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Provincia Autonoma di Trento - Innovazione

 
 
 
 
 



 

Obiettivi e composizione del GCSICT prima fase (settembre 2009 - marzo 2011)

 

Che cos'è il Gruppo di lavoro per il coordinamento strategico e di sistema delle politiche pubbliche in materia di innovazione abilitata dalle ICT (GCSICT)

Il gruppo, costituito con la delibera n. 2295/2009, avvia presso il Dipartimento Innovazione Ricerca e ICT un tavolo di lavoro per impostare, coordinare e valutare le iniziative al fine di creare un sistema "ricerca - innovazione - produzione - fruizione" nel settore dell'ICT. Il gruppo opera quindi sul piano delle strategie per la ricerca applicata ed orientata per l'innovazione dei servizi delle pubbliche amministrazioni attraverso l'ICT. Il Trentino intende in questo modo realizzare sempre più in concreto l'obiettivo, già impostato nelle ultime legislature, di caratterizzarsi come regione europea ad alto tasso di innovazione.

Le attività del gruppo dovranno rendere operative le direttive sulla materia definite nel Programma di Sviluppo Provinciale. In particolare questi sono i compiti definiti dalla Giunta provinciale nella delibera di costituzione del gruppo:

  • definire le modalità del coordinamento fra gli attori del settore per massimizzare l'azione sistemica;
  • impostare la strategia per realizzare il sistema trentino per l'innovazione ICT;
  • essere da stimolo per l'internazionalizzazione in ambito ICT;
  • promuovere cultura e infrastruttura di supporto allo sviluppo di nuova imprenditoria innovativa;
  • creare sinergia con le aree strategiche dello sviluppo del Trentino per favorire politiche pubbliche di innovazione ICT.

 

Qual è il modello di azione di sistema che viene proposto

Nel quadro delle policy fondamentali per la governance della materia, la Giunta Provinciale ha individuato in Informatica Trentina il soggetto in grado di attuare i "progetti di rilevanza generale, che devono essere caratterizzati sempre più da innovazione, in modo da garantire servizi avanzati agli enti locali del territorio". In questo modo si intende contribuire allo sviluppo del territorio, contenendo i costi di investimento e gestione, grazie all'approccio sistemico adottato.I.T. dovrà quindi collaborare strettamente con i centri di ricerca, FBK e Unitn in particolare, per acquisire conoscenze innovative da trasferire alle soluzioni sviluppate. La Provincia assume così il ruolo di "driver di mercato": richiede progetti innovativi,indica la collaborazione con i centri di ricerca come percorso che, Informatica Trentina, proporrà alle imprese per trasformare in direzione dell'innovazione l'approccio d'impresa e quindi il livello di competitività del territorio.

 

Da chi è composto il gruppo di lavoro (al 25/9/2009)

prof. Fausto Giunchigliacoordinatorecomponente Comitato per lo Sviluppo Provinciale
dott. Sergio Bettottiruolo istituzionaledirigente generale Dipartimento Innovazione, ricerca e ICT
sig. Fernando Guarinoruolo istituzionaledirigente Servizio Università e ricerca
dott.ssa Maria Isabella Bressanruolo istituzionaleresponsabile struttura preposta all'Innnovazione di I.T.
prof. Paolo Colliniespertoin analisi e contabilità dei costi, strategia e politica aziendale e controllo di gestione
prof. Francesco De Nataleespertoin ingegneria industriale e dell'informazione
prof. Paolo Traversoespertoin software e servizi, intelligenza artificiale, verifica automatizzata, sintesi dei sistemi software
dott. Andrea Simoniespertoin management di strutture specializzate in ricerca e sviluppo
dott. Alessandro Zorerespertoin architetture delle comunicazioni ed infrastrutture

 

Gli esperti sono stati individuati sulla base dei curricula personali, in riconoscimento delle specifiche competenze e professionalità d’ambito. Viene loro richiesto di mettere a disposizione le proprie competenze specialistiche professionali per contribuire alla crescita del sistema dell’innovazione supportando la Giunta Provinciale nell'orientare e capitalizzare le iniziative di innovazione ICT per l'eGovernment.

 

 

Attività

Il tavolo ha iniziato a lavorare nel novembre 2009 organizzando le proprie attività in sottogruppi su questi temi:

  • analisi del modello di collaborazione tripolare di trasferimento delle conoscenze (ricerca - impresa - utente) secondo il modello di innovazione Trentino come laboratorio (TasLab);
  • monitoraggio dello stato dell'arte sui temi della ICT per l'eGovernment e delle attività di ricerca per individuare le aree innovative con un maggior impatto in termini di innovazione di servizi - presentazione al tavolo delle iniziative di innovazione in ambito eGovernment più rilevanti e impattanti già avviate;
  • definizione in modo partecipato da parte del mondo della ricerca ICT del documento che individua le aree di convergenza di interessi fra ricerca e spazi di innovazione nei servizi; integrazione fra bisogni degli utenti e stazioni di rilevamento tecnologicamente avanzate già operative sul territorio; modelli di offerta sul mercato europeo delle imprese della ricchezza infrastrutturale che caratterizza il Trentino;
  • analisi del Testbed come infrastruttura di sperimentazione diffusa sul territorio dei progetti di ricerca e di innovazione, al supporto del modello TasLab
  • approfondimento sulle strategie per l'infrastrutturazione"dell'ultimo miglio" per le connessioni alla banda ultra-larga.

I temi affrontati e i documenti di lavoro prodotti dal tavolo hanno contribuito a strutturare il documento di programma strategico approvato dalla Giunta Provinciale il 19 novembre 2010 con il titolo "Una strategia di legislatura per l'innovazione sui servizi abilitata dall'ICT".

La legge finanziaria 2011 con l'art.5 "Riqualificazione della domanda pubblica" ribadisce come innovazione, ICT e società della conoscenza siano i campi entro i quali investire e riqualificare la spesa, anche rivedendo Piani e Programmi provinciali.

 

Ultimo aggiornamento febbraio 2011

 
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