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Provincia Autonoma di Trento - Innovazione

 
 
 
 
 



 
21/02/2017

Il profilo DCAT-AP_IT sui cataloghi del Trentino e SudTirolo/AltoAdige un passo avanti in tema di interoperabilità dei dati aperti

L'estensione per CKAN del profilo per i metadati DCAT-AP_IT, realizzato congiuntamente dalle due province autonome, rende subito adeguabili i cataloghi open data su piattaforme CKAN agli standard nazionali ed europei dei metadati. Questo sviluppo valorizza il grande lavoro di standardizzazione realizzatoda AgID con le linee guida nazionali 2016 perché permette da subito di allineare i cataloghi open data di molte regioni italiane e altri enti pubblici a questi standard. Lo standard ora c'è ora bisogna allinearvi i contenuti. Read in English

 

Negli ultimi mesi AgID ha portato a compimento il processo di elaborazione e condivisione delle linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico 2016. Una parte importante di questo documento è l'introduzione del profilo nazionale dei metadati DCAT-AP_IT per la documentazione dei dati delle pubbliche amministrazioni.

Con questo documento AgID ha definito come documentare i data set aperti, con qualche aggiunta per il contesto italiano (IT); in modo allineato agli standard del profilo applicativo (AP) definito dalla comunità europea per la standardizzazione dei cataloghi dati (DCAT); come definita a livello globale da W3C.

Nella fase di definizione delle "Linee guida provinciali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico", approvate nel dicembre 2015, il Progetto Open data in Trentino si è ripetutamente confrontato con AgID per garantire che le proprie linee guida fossero allineate agli schemi di riferimento nazionali ed europei.

Questo interesse agli aspetti di interoperabilità dei dataset in scala cross-border è condiviso con i colleghi della Provincia autonoma di Bolzano, con cui da tempo collaboriamo per mettere a fattor comune e riusare conoscenze, strumenti e visioni sul tema open data, rispettando le rispettive specificità territoriali, ma con forte consapevolezza che in questi ambiti velocità e ottica non locale sia il tratto saliente per lo sviluppo di economie guidate dai dati.

Abbiamo perciò investito insieme risorse per rendere subito implementabili gli standard DCAT-AP_IT di AgID sulle nostre piattaforme open data che si basano sugli sviluppi CKAN. L'intenzione è stata quella di offrire alla comunità CKAN nazionale uno strumento operativo pe ri nostri cataloghi di dati con metadati allineati su standard condivisi. Il luogo dove questo diventerà evidente sarà la piattaforma dati.gov.it, nodo nazionale per il portale europeo dei dati aperti.

Il valore dei dati aumenta se chi li rende disponibili in formato aperto si impegna a condividere definizioni e strumenti affinché i dati possano essere riusati al di fuori degli uffici, dalle amministrazioni e dei territori che li generano. La Commissione Europea ribadisce come, a fronte di una stima di + 325 miliardi di Euro di PIL (2016-2020 EU28) derivato dalla data economy, alcune criticità possono bloccare questa crescita e fra queste la troppa eterogeneità degli standard (assieme all'eterogeneità normativa e linguistica).

Ora, grazie al lavoro di AgID gli standard europei-nazionali per i metadati ci sono e pensiamo che debba essere compito di ognuno fare la propria parte per riuscire ad applicarli ai propri cataloghi.

Per questo con la provincia di Bolzano abbiamo sviluppato l'implementazione per la piattaforma CKAN. In Italia sono molti gli enti pubblici che usano una piattaforma CKAN: oltre alle due province autonome, la Toscana, l'Emilia Romagna, il Veneto, il Lazio, l'Umbria oltre a numerosi comuni medio/grandi quali lecce, Bari, Matera, ecc.. Pensiamo che un coordinamento con AgID della comunità CKAN degli enti pubblici italiani sia utile allo sviluppo di pratiche e standardizzazioni comuni accrescendo valore e velocità al processo crescita del mercato unico digitale europeo.

Il rilascio avviene, quindi, sia in linea con lo spirito open source che ha sempre animato la community CKAN e il suo sviluppo e sia in accordo con i diversi livelli di governo al fine di adeguare il patrimonio informativo pubblico agli standard che abilitano l'interoperabilità dei dati in modo transnazionale.

Il passo successivo spetta ai titolari dei dati per migliorarne l'aggiornamento delle descrizioni dei dataset, lo stato di aggiornamento ad oggi di un catalogo con più di 5000 dataset presenta infatti molti campi N/A cioè "Not Aplicable" perché lo standard per i metadati è recente mentre i nostri dati sono stati aperti nel corso di questi ultimi quattro anni. Si tratta di portare i propri dataset ad essere comprensibili, rintracciabili e quindi riutilizzabili su scala europea assieme ai quasi seicentomila dataset dell'European Data Portal.



 
 
 
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